Durante la riunione del 28 Aprile, la rete di organizzazioni e movimenti della società civile che lavora al progetto “GENOVA 20 ANNI DOPO: UN ALTRO MONDO E’ NECESSARIO” ha appreso da Emanuela Massa, coordinatrice dell’iniziativa per Amnesty International, che il 26 Aprile 2021 si è svolto un tavolo telematico tra Comune di Genova, Palazzo Ducale , Teatro Nazionale e Amnesty International Italia, finalizzato ad ottenere il via libera del Comune ad ospitare a Palazzo Ducale, nelle giornate dal 18 al 21 luglio, le iniziative organizzate da Amnesty International e dalla rete per il ventennale del G8 di Genova.

Il Sindaco ha posto 2 condizioni per concedere gli spazi e il patrocinio

  1. che gli eventi si tengano dal 21 luglio in avanti
  2. che tra gli organizzatori non compaiano movimenti politici

La rete ha condiviso alcune riflessioni.

A Genova, le iniziative per il ventennale cominceranno comunque il 18 Luglio ad opera di molte organizzazioni locali e nazionali, sia in presenza, sia sul web e naturalmente anche il programma del progetto “GENOVA 20 ANNI DOPO: UN ALTRO MONDO E’ NECESSARIO” è articolato nelle giornate 18-21 luglio.

Quelli sono i giorni in cui i media si occuperanno dell’argomento e ci chiederanno la nostra posizione. Tenere le iniziative nei giorni immediatamente successivi a quelli della ricorrenza significa depotenziarle, cominciare a parlare quando tutto è già stato detto.

Il Sindaco non ha spiegato perché non ci concede gli spazi a partire dal 18 luglio, spazi che sappiamo essere liberi per aver concordato e condiviso il calendario con Palazzo Ducale.

La richiesta che tra gli organizzatori non compaiano movimenti politici è molto vaga ed esporrebbe a molti rischi se la si volesse accettare. Inoltre, per loro natura, tutte le realtà che compongono la rete possono essere definite movimenti politici in quanto gruppi di persone che si pongono come obiettivo quello di contribuire alla trasformazione della società secondo i principi e i valori dell’equità, dell’inclusione, della giustizia sociale e climatica, delle pari opportunità e del rispetto della dignità del vivente, in ogni sua forma e manifestazione. Principi e valori straordinariamente espressi e incardinati nella nostra Costituzione cui ci ispiriamo e che, all’articolo 21, ricorda che “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.

Per queste ragioni, la rete che lavora al progetto “GENOVA 20 ANNI DOPO: UN ALTRO MONDO E’ NECESSARIO”

  • rinuncia a chiedere al Comune di Genova il patrocinio dell’iniziativa,
  • rinuncia alla sede prestigiosa e simbolica di Palazzo Ducale che negli anni passati è sempre stato il luogo dove hanno trovato ospitalità iniziative e mostre sui fatti del 2001, grazie al patrocinio puntualmente concesso dalle precedenti amministrazioni. Comunque ringrazia Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura per l’accoglienza e la collaborazione offerta in questi mesi
  • prende atto del nuovo corso e trasferisce gli eventi programmati in altra sede, che renderà nota non appena saranno formalizzati gli accordi.

La sintesi del palinsesto delle iniziative, la cui valenza culturale è stata espressamente riconosciuta al tavolo telematico con il Comune di Genova, Palazzo Ducale e il Teatro Nazionale, è allegata a questa nota.

Genova, 03.05.2021

https://www.carlogiuliani.it/wp-content/uploads/2021/05/COMUNICATORete.pdf